IL GIARDINO DI NOSSIDE
È aristocratica, affscinante, colta. Antipatro di Tessalonica la inserisce tra le nove poetesse che meritarono l'onore di gareggiare con le Muse. È la poetessa Nosside, vissuta a Locri tra la fine del IV e l'inizio del III secolo a.C.
Mentre è immersa tra i colori e i profumi del suo splendido giardino e attende con ansia il ritorno dell'uomo che era riuscito a farla innamorare, ma che era stato costretto a abbandonare la città occupata da Pirro dopo le vittorie sui Romani, la poetessa si lascia assalire dai ricordi e, rievocando i suoi versi, rivive gli amori che hanno costellato la sua vita di donna libera e bella, ma anche fragile e vulnerabile.
Una appassionante storia, il cui baricentro è l'amore: indagato, considerato, discusso, rappresentato come era costume al tempo dei Greci antichi.
Tra narrazione e poesia, la voce calda e limpida di Nosside ci conduce nel suo mondo straordinario che costituisce il mondo dei nostri sogni e della nostra cultura.